• Pubblicata il 19/08/2020
• Autore: Morris D'Antonio
• Categoria: Racconti erotici masturbazione

Col pestello nel culetto mi faccio la barba in modo perfetto.. - Toscana Trasgressiva

È un vizietto che va'avanti ormai da parecchio tempo(Anni), quello di non radermi-operazione in genere lunghina-se prima non mi sono inserito per bene e TUTTO DENTRO al mio vorace Culetto il pestello di legno per pista sale con "capoccia a cappella"!! Preparo un bello specchietto rettangolare da trucco che poggio sul pavimento,proprio sotto al lavandino,e dopo aver
abbondantemente abusato del pestello da dentro il WC,nonché del mio ano
così tanto sollecitato e grato,lo lascio TUTTO DENTRO e controllando con lo sguardo rivolto allo specchietto sul pavimento che il mio ano voracissimo non ingoi completamente il pestello in maniera pericolosa,ma lasciandone fuori la base più larga( l'impugnatura) lo faccio stantuffare ancora un po' prima di stringere definitivamente le mie chiappe arrapate e farlo risucchiare
il più su possibile,per poi lasciarlo lì con la base fuori,ma senza che questo venga espulso tramite ripetuti movimenti anali interni,atti a godere si',ma comunque ad impedirgli di uscire,facendolo risucchiare al momento giusto quando sento che questo si è reso così scivoloso ed intriso di umori anali
ed allora stringo di nuovo le mie chiappette e gli impedisco di finirla lì,iniziando nel contempo la rasatura più eccitante del Mondo!!!

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